Il mio
volto sumero babilonese egizio
assiro
coreano vandalo unno,
dai
colori ambrati dagli occhi di mandorla
con
bagliori verde bosco e pagliuzze d'oro
i
bianchi denti acuminati nella bocca di tigre
le
mascelle squadrate lignee scolpite
il
sorriso giocondeo lo sguardo sfingeo
l'espressione
indecifrabile il pensiero imperscrutabile
nel
volto fiero di condottiero mongolo
di
faraone o scriba
nel
geroglifico immutabile divinitą egizia...
Potrei
scrutare per secoli le geometrie etniche cangianti
le
cronologie ritmiche mutanti
che
scorrono sul mio volto
impenetrabili
di essenza celtica...
Senza
vedere...
Senza
capire...
Senza
mai scoprirne la razza.
L'intima
geografica latitudine e provenienza.
L'autentica
storica origine.
La
scultorea anima d'argilla...
Prove
tecniche di fotografia.
Gioco
di angolazioni.
Riconciliazione
con me.
Pace
col mondo.
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