Margherita Pizzeghello poesia Caproni
Margherita Pizzeghello     

Il mio volto

 

             poesia

        Il mio volto sumero babilonese egizio

assiro coreano vandalo unno,

dai colori ambrati dagli occhi di mandorla

con bagliori verde bosco e pagliuzze d'oro

i bianchi denti acuminati nella bocca di tigre

le mascelle squadrate lignee scolpite

il sorriso giocondeo lo sguardo sfingeo

l'espressione indecifrabile il pensiero imperscrutabile

nel volto fiero di condottiero mongolo

di faraone o scriba

nel geroglifico immutabile divinitą egizia...

 

Potrei scrutare per secoli le geometrie etniche cangianti

le cronologie ritmiche mutanti

che scorrono sul mio volto

impenetrabili di essenza celtica...

Senza vedere...

Senza capire...

Senza mai scoprirne la razza.

L'intima geografica latitudine e provenienza.

L'autentica storica origine.

La scultorea anima d'argilla...

 

Prove tecniche di fotografia.

Gioco di angolazioni.

Riconciliazione con me.

Pace col mondo.