Rammenti
la foto?
Stranito
il visino, lo sguardo atterrito
le braccia distese, dischiuse le dita,
quel
piccolo corpo, già nudo, innocente,
ferisce
ci strazia, ci torna alla mente:
ha
visto la guerra la bimba del Vietnam!
Ricordi
la scena?
Le
mani legate, negli occhi il terrore,
sbattuto,
vessato, sospinto con forza:
s'appressa
furente al vietcong il boia,
un
colpo dell'arma accostata alla tempia:
inerte
per terra poi resta quel corpo!
Li
hai visti quei bimbi?
Offesi
negli arti. or privi di mani,
di
piedi, di gambe, stracciati da mine;
avanzano
lenti le piccole vittime,
si
appoggiano ai legni o a tavole mobili:
qualcuno
sorride e ci lascia più in pena.
S'aggiungono
orrori!
Quell'uomo
che vola, che ha scelto la morte
un
salto nel vuoto, un tonfo nel cuore;
è
in piedi la torre, ma ancora per poco,
poi
il crollo, i roghi, i morti a migliaia,il pianto dei vivi e un paese umiliato!
Orrori
di ieri, orrori di oggi!
Ci
chiamano uomini di questa Terra
avremmo
coscienza e intelligenza:
invero
siam miseri, siam poveri esseri,
non
siamo uomini, noi siamo bestie
da
Ondate di rabbia e di paura
La
voce dei Poeti dopo l'11 settembre
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