Annalisa Ceolin, recensione recensione

       

Seravezza Fotografia

Fotografie di Annalisa Ceolin

On the back

 

 

           recensioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fotografia di Annalisa Ceolin

 

 

 

 

 

 

 

Fotografia di Annalisa Ceolin

Sesto anno consecutivo per 'Seravezza Fotografia' che si terrà a Palazzo Mediceo di Seravezza (Lucca) dal 4 aprile al 7 giugno che apre quest'edizione all'insegna del rinnovamento che da sempre contraddistingue la rassegna, che ora più che mai si propone in qualità di “trampolino di lancio” per talentuosi fotografi emergenti. Una scelta azzardata e controcorrente per una manifestazione ormai consolidata come “Seravezza Fotografia” che ha già riscosso un grande successo delle passate edizioni, che hanno visto nomi quali: Walter Rosemblum, Giovanni Umicini, Gianni Berengo Gardin, Joel Peter Witkin, Erwin Olaf, Janice Mehlman, Francesco Cito e Pepi Merisio.

E' proprio per questo forte desiderio d'innovazione che il curatore artistico Libero Musetti ha scelto come protagonista della mostra principale un nome (ancora per poco) sconosciuto al grande pubblico, la giovane fotografa tedesca Anke Merzbach, che sarà l’autrice della mostra principale di una manifestazione che avrà come filo conduttore la fotografia attraverso lo sguardo tutto al femminile delle autrici. Il suo è uno stile personalissimo dove i volti delle donne sono ritratti “a volte con sottofondi onirici, altre con intensioni trasgressive, altre ancora con richiami pittorici”, ha scritto di lei Giorgio Tani in una intervista pubblicata sul catalogo della mostra, aggiungendo che “il corpo femminile è spesso un mezzo per raccontare qualcosa di oltre”. 

In concomitanza alla mostra di Anke Merzbach, allestita presso Palazzo Mediceo, le Scuderie Granducali Medicee ospiteranno personali di tre fotografe a cura di Giorgio Tani, Presidente Onorario della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche: Cinzia Busi Thompson, dal 4 aprile al 19 aprile, Albertina Vago dal 30 aprile al 17 maggio e 

Annalisa Ceolin dal 23 maggio al 7 giugno. La mostra fotografica “ On the Back “ è costituita da una selezione di fotografie scattate nell’arco di un decennio ed è un excursus-percorso mentale che attraversa l’interiorità della fotografa e la sua relazione con l’altra. L’altra viene intesa sia come le altre donne, sia come l’altra se stessa, vale a dire  il lato nascosto, inconscio. Quest’ultimo sicuramente costituisce il filo conduttore e l’elemento di ispirazione fondamentale di Annalisa Ceolin. E’ l’elemento enigmatico,  Il lato nascosto di un volto, di una situazione, di un’emozione profonda che si esprimono in questa mostra, dove sono esposte 36 fotografie analogiche di grande formato, a colori e in bianco e nero, tratte da varie ricerche iconografiche aventi titoli emblematici:  “ Quasi crudele” ,“After Before”, “Svelate “,  “In Ombra “.