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Diapoesia 

testo per le fotografie di S. Messina 

Miro Renzaglia

 

             poesia

partii

e non per via del tempo

o paesi lontani

ero e non ero qualcosa che partiva

forse partii nel pensiero di qualcun altro

oppure era solo il sogno di partire

che svelava il cristallino ad altro tipo di sguardo

fissando il cuneo di luce sulla punta

in equilibrio sul qui e adesso

 

e un poco oltre l'intenzione

- ora è freccia il cuneo in direzione del mio sguardo-

unghiai la porta che si aprì sul piano inclinato della storia

onde posai le molte lenti che il tempo diaframmava fra me e me

scegliendo infine quelle giuste e fallendo via via le altre

 

venezia non si mosse d'un metro venendomi incontro

fu lì che sfocai l'anima mossa e rimossa di belushi

che mi salutò restando sulle sue

avevo chilometri d'immagini da imprimere nell'occhio

la pietà di antonello da messina

e il palazzo ducale portico e facciata

che ignorai...

 

...per uno scorcio dell'anima maldestra di mio padre

 

quindi mi sospesi alla rinfusa

tra un quadro nero sopra il cavalletto

e la mano distratta sul pennello

dimenticandomi lì

con la giacca a vento di rivoluzione

e il segna libro secondo il capitale

 

battendo la testa al tempo di sperate ritmie

m'inchiodai puntuale a due assi della storia

cuori e quadri semi rossi

finchè a metà del fisico contatto tra me e me

restai di pietra

ma non mi lascio innamorare da un legume

sfaldo gli acquiferi materni

saldo la frattura ai miei trent'anni

e mentre sguscio  dall'involucro di marmo

sguincio in primo piano il simulacro

e dissolvo danzante un girotondo

sicchè

 

girando su me stesso pensai

potrei pure ritornare al punto esatto in cui non-ero

stavolta essendoci

pensai

il difficile semmai sarà nel riconoscersi

infatti m'ero dato via parecchio

tutto ciò che non avevo

tanto da ignorare attuali volto e identità

 

e fu per caso una mattina 

che rispecchiandomi in un vetro di murano

fotografai d'istinto un gatto con la penna

scrivere il mio nome sul riflesso

io lo misi in posa

lui scatto felino fra me e l'obiettivo

così scambiammo

versi ed impressioni

scambiammo immagini e parole

 

fu giusto lì che ritornai